Il dispositivo delle Sez. Unite Penali della Corte di Cassazione -inf. Provvisoria n. 15 del 30.5.2019- ha coinvolto tutto il nostro settore, creando confusione e ingiustizie.
Come spesso accade in questo tipo di situazioni incerte, i singoli attori di tutto un comparto lavorativo hanno deciso di unirsi per avere più forza, per farsi sentire e per farsi vedere davvero da chi di dovere.
Non si parla più di una guerra ideologica, di una sfida virtuale o un esperimento sociale.
Si tratta di una vera e propria operazione istituzionale, di comunicazione e perchè no, anche di cooperazione tecnica, per l’affermazione di una realtà già esistente che ha dimostrato di avere ottime potenzialità.
Fino a quando tutti gli operatori della canapa resteranno divisi, saranno solo mille voci disperse che non parlano tra loro.
È arrivato il momento di fare qualcosa di concreto.
Creiamo INSIEME il cambiamento che vogliamo.
#lacanapaciunisce